Il Ministero dello sviluppo economico ha pubblicato, mediante appositi Decreti Direttoriali, i modelli per la comunicazione dei dati e delle altre informazioni riguardanti gli investimenti agevolati con i crediti d’imposta previsti dal Piano Transizione 4.0.
Si ricorda che la disciplina del Piano Transizione 4.0 prevede che le imprese beneficiarie effettuino un’apposita comunicazione al Mise. L’invio di tale comunicazione non costituisce presupposto per l’applicazione dei benefici fiscali. I dati e le informazioni in essa indicati, infatti, sono acquisiti dal Mise al solo fine di valutare l’andamento, la diffusione e l’efficacia delle misure agevolative. Inoltre, l’eventuale mancato invio del modello non determina effetti in sede di controllo da parte dell’Amministrazione finanziaria.
Il Ministero ha pubblicato tre distinti modelli:
- il modello relativo al credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali 4.0 di cui alla Legge di bilancio 2020 (L. 160/2019, art. 1, commi 189-190) e alla Legge di bilancio 2021 (L. 178/2020, art. 1, commi 1056–1058);
- il modello relativo al credito d’imposta per gli investimenti in R&S, Innovazione e Design come disciplinato dalla Legge di bilancio 2020 e successive modifiche (L. 160/2019, art. 1, commi 200-202);
- il modello relativo al credito d’imposta per gli investimenti nella formazione 4.0 dei dipendenti di cui alla Legge di bilancio 2018 e successive modifiche (L. 205/2017, art. 1, commi 45-56).
Si ricorda che per gli investimenti in beni strumentali “ordinari” non è prevista alcuna comunicazione.
I modelli vanno trasmessi in formato elettronico tramite pec agli indirizzi e nei termini di seguito riportati.
Credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali 4.0: il modello, firmato digitalmente dal rappresentante legale dell’impresa, va trasmesso all’indirizzo benistrumentali4.0@pec.mise.gov.it. Per gli investimenti che ricadono nell’ambito di applicazione della Legge di bilancio 2020 (L. 160/2019) il modello va trasmesso entro il 31.12.2021. Per gli investimenti che invece ricadono nell’ambito di applicazione della Legge di bilancio 2021 (L. 178/2020), il modello va trasmesso entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa a ciascun periodo d’imposta di effettuazione degli investimenti. Ne deriva che – stando al tenore letterale del Decreto – per gli investimenti effettuati dal 16.11.2020 al 31.12.2020 e agevolati con la disciplina contenuta nella Legge di bilancio 2021 (L. 178/2020), l’invio va effettuato entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa al 2020 e quindi entro il 30.11.2021.
Credito d’imposta per gli investimenti in RS&I&D: il modello, firmato digitalmente dal rappresentante legale dell’impresa, va trasmesso all’indirizzo cirsid@pec.mise.gov.it. Con riferimento agli investimenti effettuati nel periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2019 (2020 per i soggetti cosiddetti “solari”), il modello va trasmesso entro il 31.12.2021. Per gli investimenti effettuati nei periodi d’imposta agevolabili successivi, il modello di comunicazione va trasmesso entro la data di presentazione della dichiarazione di redditi relativa a ciascun periodo di effettuazione dell’investimento.
Credito d’imposta per gli investimenti in formazione 4.0: il modello, firmato digitalmente dal rappresentante legale dell’impresa, va trasmesso all’indirizzo formazione4.0@pec.mise.gov.it. Per le attività di formazione solte nel periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2019 (2020 per i soggetti cosiddetti “solari”), il modello va trasmesso entro il 31.12.2021. Per le attività di formazione svolte nei periodi d’imposta agevolabili successivi, il modello di comunicazione va trasmesso entro la data di presentazione della dichiarazione di redditi relativa a ciascun periodo di effettuazione degli investimenti.