Sin dal 1992 il programma europeo Life, molto utilizzato dalle imprese italiane, è lo strumento principale dell’UE dedicato al tema ambiente e al cambiamento climatico. È uno dei pochi incentivi diretti europei per i quali è ammessa la partecipazione senza un partenariato.
Descrizione Programma
L’obiettivo del nuovo LIFE per il periodo 2021- 2027 consiste nel contribuire al passaggio a un’economia pulita, circolare, efficiente in termini di energia, climaticamente neutra e resiliente ai cambiamenti climatici.
La dotazione finanziaria complessiva del programma è di 5,43 miliardi di euro. La quota è divisa su due settori principali, ambiente e azioni per il clima, a sua volta ripartita in sottoprogrammi. Lo schema di finanziamento è così suddiviso:
- Settore “Ambiente”: 3,49 miliardi di euro così ripartiti nei sottoprogrammi:
- “natura e biodiversità” con un budget di 2,14 miliardi di euro;
- “economia circolare e qualità della vita” con un budget di 1,34 miliardi di euro, che rappresenta una novità del Programma Life di quest’ultimo settennato.
- Settore “Azioni per il clima”: 1,94 miliardi di euro così ripartiti nei sottoprogrammi:
- “mitigazione ed adattamento al clima” con un budget di 947 milioni di euro;
- “transizione all’energia pulita” con un budget di 997 milioni di euro, che rappresenta una novità del Programma Life introdotto in quest’ultimo settennato.
Per maggiori informazioni circa i soggetti ammissibili, le tipologie di progetto, le percentuali di contributo a fondo perduto, nonché le modalità di presentazione della domanda, vi invitiamo a contattarci.
Soggetti ammissibili
I soggetti ammissibili al Programma Life sono:
- le imprese di tutte le dimensioni e di qualsiasi Paese UE, gli enti pubblici, le organizzazioni non a scopo di lucro, comprese le ONG.
Gli interessati potranno partecipare al programma applicando:
- in forma singola;
- in forma di partenariato, il quale deve essere costituito da almeno 3 soggetti, stabiliti in diversi Stati membri.
Finalità dei progetti
Il Programma è aperto a diverse tipologie di proposte, che abbiano almeno una di queste finalità:
- sviluppare, dimostrare e promuovere tecniche, metodi e approcci innovativi per raggiungere gli obiettivi della legislazione e delle politiche dell’Unione in materia di ambiente, comprese le politiche per la natura e la biodiversità, e in materia di azione per il clima, tra cui quelle per la transizione verso le energie rinnovabili e l’aumento dell’efficienza energetica;
- contribuire all’aumento della base di conoscenze e all’applicazione delle migliori pratiche, in particolare in relazione alla natura e alla biodiversità. Le attività finanziate da LIFE puntano anche a migliorare la governance a tutti i livelli, in particolare rafforzando le capacità degli attori pubblici e privati e la partecipazione della società civile;
- fungere da catalizzatore per l’introduzione su vasta scala di soluzioni tecniche e strategiche dimostratesi efficaci ad attuare la legislazione e le politiche settoriali relative, replicando i risultati, integrando i relativi obiettivi in altre politiche e nelle prassi del settore pubblico e privato, mobilitando gli investimenti e migliorando l’accesso ai finanziamenti.
Tipologia di progetti ammissibili
Il Programma può finanziare le seguenti tipologie di azione:
- progetti strategici di tutela della natura: sostengono il conseguimento degli obiettivi dell’Unione in materia di natura e di biodiversità;
- progetti strategici integrati: attuano piani d’azione e strategie per l’ambiente e il clima elaborati dalle autorità degli Stati membri promuovendo la mobilitazione di altre fonti di finanziamento;
- progetti di azione standard: perseguono gli obiettivi specifici del programma LIFE;
- progetti di assistenza tecnica: sostengono lo sviluppo della capacità di partecipazione ai sopra richiamati progetti.
Nell’assegnazione dei fondi, la Commissione UE dovrà dare la priorità ai progetti che hanno un chiaro interesse europeo transfrontaliero e il più alto potenziale di essere replicati e utilizzati con successo dal settore pubblico o privato o di mobilitare investimenti.
Agevolazione
La Commissione europea ha deciso di adottare una programmazione settennale suddivisa però in due programmi di lavoro pluriennali (il primo coprirà il quadriennio 2021-2024, il secondo, il triennio 2025-2027) che stabiliranno la ripartizione dei fondi tra ciascun sottoprogramma, i tassi di cofinanziamento, i temi dei progetti, le strategie e i calendari.
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto compreso tra il 60% ed il 75% delle spese ammissibili in base alla priorità, al tema e al tipo di azione prescelti.
Verranno valutati prioritariamente quei progetti:
- che apportano benefici collaterali e promuovono sinergie tra i sottoprogrammi;
- potenzialmente replicabili e utilizzabili dal settore pubblico/privato oppure in grado di catalizzare e mobilitare un livello elevato di investimenti/risorse finanziarie;
- che assicurano la replicabilità dei risultati dei progetti di azione standard;
- basati sui risultati di altri progetti finanziati da LIFE, dai programmi precedenti o da altri fondi dell’UE o che sviluppano su più larga scala tali risultati;
- localizzati in zone geografiche con specifiche esigenze o vulnerabilità: zone con particolari problemi ambientali o vincoli naturali, zone transfrontaliere, zone di elevato valore naturalistico e regioni ultra-periferiche.
Presentazione delle domande
Il 13 Luglio 2021 la Commissione europea ha pubblicato il nuovo programma di lavoro (WP) del Programma LIFE 2021-2027 ed in contemporanea anche tutta la modulistica richiesta per presentare proposte (Call for proposal) per le diverse tipologie di progetti dei quattro sottoprogrammi del Life. Qui è riportato l’elenco con i relativi acronimi:
- Sottoprogramma “Natura e Biodiversità”- NAT
- Sottoprogramma “Economia circolare e Qualità della vita”- ENV
- Sottoprogramma “Mitigazione e Adattamento ai cambiamenti climatici” – CCM e CCA
- Sottoprogramma “Transizione all’Energia pulita” – CET
Una delle novità principali introdotte riguarda la presenza di diverse tipologie di progetto (si veda l’elenco sottostante) presenti per ciascun sottoprogramma Life. Le call for proposal si apriranno seguendo non solo il sottoprogramma ma anche la tipologia progettuale di ciascun sottoprogramma. Qui l’elenco delle tipologie di progetto:
- SAPs (Standard Action Projects): Progetti di Azione Standard;
- SIPs (Strategic Integrated Projects): Progetti Strategici Integrati;
- SNAPs (Strategic Nature Projects): Progetti Strategici di tutela della Natura;
- TA-PP (Technical Assistance Preparation of SNAPs and SIPs): Progetti di Assistenza Tecnica Preparatori dei Progetti Strategici di tutela della Natura.
Call del 2022
L’agenzia esecutiva CINEA (European Climate Infrastructure and Environment Executive Agency) pubblicherà le call 2022 con le relative date di apertura sul portale il prossimo 17 maggio 2022.
I bandi in arrivo avranno le seguenti scadenze:
- Progetti d’Azione Standard (SAP) per i sottoprogrammi “Economia circolare e qualità della vita”, “Natura e biodiversità”, “Azione per il clima” (Climate Change Mitigation e Climate Change Adaptation): 4 ottobre 2022;
- LIFE Action Grants per il sottoprogramma “Transizione all’energia pulita”: 16 novembre 2022;
- Progetti Strategici Integrati (SIP) e Progetti Strategici di Tutela della Natura (SNAP):
- Concept notes: 8 settembre 2022;
- Full proposals: 7 marzo 2023.
- Progetti di Assistenza Tecnica per SIP e SNAP: 8 settembre 2022;
- Specific Operating Grant Agreements (SGA OG) per enti senza scopo di lucro: 21 settembre 2022.
Contatti
Vi invitiamo a richiedere on line un appuntamento oppure a contattare l’ing.Giacomo Carpaneto, innovazione@flamme.it, per maggiori informazioni su questa notizia, un confronto sugli incentivi disponibili, un’assistenza nella stima delle esigenze di liquidità e nella costruzione di business plan.